A settembre in occasione di una gita sul Monte Pelmo, spettacolare cim dolomitica che domina la Val Zoldana, ho avuto il piacere di conoscere i gestori del Rifugio Venezia, sosta obbligata per le ascensioni al "Caregon de Dio".
Sulla mensola del piccolo bar del rifugio sono allineate numerose bottiglie di grappa aromatizzate, alla frutta, alle spezie, ai fiori, alle erbe, tutte opera del gestore che con orgoglio mi ha invitato ad assaggiarne alcune, anche se io le avrei "tastate" tutte :-))).
Quella che mi è rimasta più impressa è una grappa aromatizzata all'arancia e cannella.
Gli elementi ci sono tutti in cucina: Arancia biologica (il mio alberello quest'anno ne ha prodotte una decina), cannella intera (la mia sorellina me ne porta un sacchetto di corteccia quando va in gita alle Seychelles) e grappa fatta in casa (fornita gentilmente dalla "ditta" Cherobin ossia i miei stupendi cognati).
Ho usato le bucce, private della parte bianca, di tre arance e una decina di grammi di corteccia di cannella.
E' ancora in infusione nella grappa, un litro, al buio da circa 25 giorni. Fra una settimana vedremo :-)))
3 commenti:
Da käme ich gerne kosten, Orangen und Zimt und das ganze noch mit Geist :-)
Liebe Grüsse aus Wien
Komm doch liebe traude!!!! Ich warte auf Dir!
se è buona come quel liquore al bssilico... ;-)
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