Nelle fredde serate invernali è così piacevole coccolarsi con una bevanda calda che scaldi il cuore e le mani.
Dalla tradizione del nord Europa è arrivata anche da noi l'abitudine, ormai molto diffusa, di bere il Glühwein, o meglio come lo chiamiamo in Italia Vin brûlé. Una bevanda calda a base di vino rosso e spezie. Le ricette sono tantissime, a me piace quella più semplice, con cannella, chiodi di garofano zucchero di canna e una scorzetta di limone. In Alto Adige e nei pasi di lingua tedesca lo vendono già pronto in bottiglia, basta scaldarlo nella tazza con il forno a microonde. Nei mercatini dell'Avvento l'aria è impegnata del dolce aroma delle spezie e del vino caldo, ci si potrebbe inebriare solo annusando l'aria!
Esiste anche la rcetta analcoolica per bambini il Kinderglühwein aromatizzato con succo d'uva non fermentto
Un'altra bevanda tipica dei paesi nordici è il Met o Honigwein, in italiano Idromele, la più antica bevanda fermentata del mondo, a base di miele e acqua, a cui si aggiunge talvolta del succo di mele. L'dromele è conosciuto dall'epoca egizia e con diverse ricette dai diversi nomi che provengono da ogni parte d'Europa: Danimarca, Francia, Scandinavia, Bulgaria, Slovacchia, persino dal Sud Africa, in Etiopia si chiama T'edj, e dal Sud America, Pitarrilla, una bevanda rituale Maya.
2 commenti:
perchè parli del vin brulè e metti le foto delle bustine del the ai vari gusti???? (per la cronaca quelle bustine le ho provate tutte!!!!)
Ciao
Wlad
Le foto sotto mostrano le spezie per il vin brûlé, e le tazze del Glühwein dei mercatini di Natale.
Il titolo è riferito alle bevande in generale.
Grazie della visita!!
Claudia
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