PROGETTO TALITA KUM
CENTRO NUTRIZIONALE
« Talita Kum » Centro di aiuto ai bambini. Prendendo spunto da una parola di Gesù che ridona vita ad una bambina (Mc 5,41) intimandogli ‘Talità kum – bambina alzati”, abbiamo intitolato il centro nutrizionale che vuole rispondere ad un bisogno urgente di molti bambini e di qualche adulto.
Essi soffrono di malnutrizione e vengono chiamati anche kwashiorkoré o, nella lingua locale muzunguda (persona che assomiglia ai bianchi a causa della scoloritura della pelle e dei capelli). Sono bambini che abitualmente non mancano in assoluto di cibo, ma il loro regime è poverissimo di proteine e vitamine, a causa dell’ignoranza e dell’incuria dei parenti oltre che dalla povertà in cui vivono, povertà materiale e povertà culturale. Per la maggioranza l’inizio della malattia si avvera allo svezzamento : il latte materno ricco di proteine è sostituito con un regime alimentare totalmente privo di esse. L’insicurezza economica, la mancanza di igiene e di istruzione sono le altre concause.
Non credevamo alla ampiezza di questo fenomeno in quanto del cibo si trova sempre in contesto rurale, e in luoghi dove la fertilità del suolo e la generosità della foresta sono abbondanti. Ma dopo una ricerca sul terreno ne abbiamo censiti quasi trecento senza percorrere tutto il territorio della parrocchia.
Un po' sono nascosti dalla famiglia che si vergogna di dichiarare la propria incapacità ad aver cura sufficiente dei figli, altre volte la malattia non è immediatamente percepita nella sua gravità e non si corre rapidamente ai ripari.
Colui che è affetto da kwaschiorkor cade in uno stato stato di grave debolezza, curiosamente può avere le guance gonfie, così il ventre o i piedi. Sono i segni distintivi della grave malnutrizione assieme allo sbiancamento dei capelli, uno stato di apatia permanente, la pelle che si squama ed inizia a cadere… Il corpo perde le difese immunitarie e si trova esposto a differenti altre malattie ed infezioni. Una malattia che può portare alla morte se associata ad altre patologie, e chè può lasciare segni indelebili a livello mentale. Ha perciò bisogno di essere trattata in modo appropriato e rapido.
E’ per questo motivo che a Babonde, abbiamo voluto iniziare un’attività di sostegno ai bambini malnutriti. E’ un servizio d’urgenza che fornisce la distribuzione di cibo appropriato tre volte la settimana. Alcune foto possono testimoniare degli inizi dell’attività (gennaio 2011). In qualche settimana si sono iscritti e sono entrati nel programma più di cento persone tra bimbi e qualche adulto. Dopo circa un paio di mesi i bambini possono dirsi guariti a meno di ricadute, se non cambiano in meglio le abitudini alimentari.
Siamo per il momento un po' ‘accampati’, nel senso che utilizziamo gli spazi esterni della nostra casa. Il vostro aiuto può soccorrere nell’urgenza questi bambini e potenziare il servizio che stiamo prestando, potremmo formare del personale necessario (dietista) ed abbiamo in progetto di costruire qualche ambiente adatto per meglio svolgere l’attività, sappiamo che sarebbe molto più efficace un ‘Centro’ ad hoc, con un servizio giornaliero, una cucina, un refettorio e un magazzino; la formazione delle mamme e dei parenti, la consultazione medica e la distribuzione di medicine, il ricovero di qualche paziente grave. E’ per questo che tendiamo la mano e chiediamo il vostro generoso aiuto.
Per sostenere le spese del Centro per un mese
(distribuzione di tre pasti completi alla settimana):
sono necessari 1000,00 € divisi come segue:
- Per sostenere le cure mediche del Centro, per un mese: 200,00 €
- Per sostenere le spese per l’acquisto del cibo, per un mese: 600,00 €
- Per sostenere le spese mensili per il personale del Centro: 200,00 €
- Per la costruzione di due stanze per ospitare i bambini più gravi e lontani: 10.000,00 €
Grazie
padre Renzo Busana
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