27 giugno 2013

Consapevolezza, ovvero l'arte di essere felici

Un impiegatuccio in un ufficio postale è pari a un conquistatore se la consapevolezza è comune ad entrambi.
(Albert Camus)



Essere consapevoli ci dà  il gusto della libertà, senza la quale non siamo neppure capaci di amare: per farlo dobbiamo liberarci delle nostre paure e solo divenendo realmente consapevoli possiamo comprendere che, in realtà, nulla esiste che ci debba spaventare. Paura e sofferenza nascono quando chiudiamo gli occhi, quando non siamo consapevoli. Il modo migliore per imparare ad esserlo è sperimentare ... mordere ... assaporare ogni istante della propria vita ... affondare le mani in un mucchio di fagioli per sentirli accarezzare l'interno delle dita e dei palmi ... incrinare la crosta della crème brûlée con un cucchiaino per scoprirne il cuore morbido e profumato.    
     



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